Min.Interno: rinuncia o subentro all'istanza di emersione di colf e badanti

 

Il Ministero dell'Interno ha pubblicato, sul proprio sito internet, la circolare n. 6466 del 29 ottobre 2009 con la quale fornisce alcune spiegazioni circa la procedura di emersione dal lavoro irregolare nell'attività di assistenza e di sostegno alle famiglie ex Legge 3 agosto 2009, n. 102.

In particolare, la circolare affronta la questione relativa alla possibilità, per il datore di lavoro, di rinunciare all'istanza di emersione presentata nel settembre del 2009 e relativa alla procedura di emersione dal lavoro irregolare di colf e badanti.

La rinuncia alla dichiarazione di emersione sarà possibile soltanto dopo che il datore di lavoro avrà perfezionato la volontà di regolarizzare il lavoratore attraverso:

  1. il pagamento dei 500 euro,

  2. la firma - presso lo Sportello Unico competente - del contratto di soggiorno contestualmente al lavoratore extracomunitario;

  3. la comunicazione obbligatoria dell'assunzione all'Inps.

La rinuncia - formalizzata tramite presentazione allo Sportello Unico - alla dichiarazione di emersione, intervenuta nel corso della procedura, comporterà l'archiviazione del procedimento di emersione e la cessazione della sospensione dei procedimenti sanzionatori.

Nel caso in cui la rinuncia sia dovuta a causa di forza maggiore sopravvenuta, ad esempio per il decesso della persona da assistere, sarà consentito, al momento della convocazione, il subentro di un componente del nucleo familiare del defunto. C'è ciò non fosse possibile, verrà fornito, al lavoratore extracomunitario, un permesso di soggiorno per attesa occupazione.

 

    Clicca qui per accedere alla pagina dedicata alla regolarizzazione di colf e badanti

 


 La circolare n. 6466/09  Iscriviti alla Newsletter gratuita

 Invia  Stampa  Salva  Contatti Chiudi

Direzione Provinciale del Lavoro di Modena - www.dplmodena.it