Min.Lavoro: ripartizione delle risorse alle Regioni per attività di apprendistato - anno 2009

 

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali pubblica, sulla Gazzetta Ufficiale n. 122 del 27 maggio 2010, il Decreto Ministeriale 23 aprile 2010 relativo alla ripartizione delle risorse destinate al finanziamento delle attività di formazione per le attività di apprendistato alle Regioni e alle Province autonome per l'anno 2009.

 

 

              MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 23 aprile 2010
 

Ripartizione, in base all'articolo 9 della legge n.  236/1993,  delle
risorse destinate al  finanziamento  delle  attivita'  di  formazione
nell'esercizio  dell'apprendistato  fra  le  regioni  e  le  province
autonome di Trento e Bolzano, per l'annualita' 2009. (10A06362) 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
         per le politiche per l'orientamento e la formazione 
 
  Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1041  recante  «Gestioni  fuori
bilancio nell'ambito delle amministrazioni dello Stato» e  successive
integrazioni e modificazioni; 
  Vista la legge 21 dicembre 1978, n. 845 recante  «Legge  quadro  in
materia di formazione professionale»; 
  Visto il decreto-legge 20 maggio  1993,  n.  148,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236 recante «Interventi
urgenti a sostegno dell'occupazione»; 
  Vista la legge 24 giugno 1997, n. 196 recante «Norme in materia  di
promozione dell'occupazione», e in particolare l'art. 16; 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144 recante «Misure in materia di
investimenti, delega al  Governo  per  il  riordino  degli  incentivi
all'occupazione e della normativa  che  disciplina  l'INAIL,  nonche'
disposizioni  per  il  riordino  degli  enti  previdenziali»,  ed  in
particolare l'art. 68 relativo all'obbligo di frequenza di  attivita'
formative; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 2000, n.
257 e in particolare l'art. 9 sulle modalita' di finanziamento  delle
attivita' formative fino al diciottesimo anno di eta'; 
  Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2001)» e in particolare l'art. 118, comma 16; 
  Vista la  legge  costituzionale  18  ottobre  2001,  n.  3  recante
«Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione»; 
  Vista la legge 14 febbraio 2003, n. 30 recante «Delega  al  Governo
in materia di occupazione e mercato del lavoro»; 
  Visto il decreto legislativo 10  settembre  2003,  n.  276  recante
«Attuazione delle deleghe in materia di  occupazione  e  mercato  del
lavoro, di cui alla legge 14  febbraio  2003,  n.  30»  e  successive
modifiche e integrazioni; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n.  82  recante  «Codice
dell'amministrazione digitale» e successive modifiche e integrazioni; 
  Visto il decreto  legislativo  17  ottobre  2005,  n.  226  recante
«Definizione delle norme generali  e  dei  livelli  essenziali  delle
prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di  istruzione  e
formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n.  53»  e  successive
modifiche e integrazioni; 
  Visto il  decreto-legge  6  marzo  2006,  n.  68,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 24 marzo  2006,  n.  127  recante  «Misure
urgenti per il reimpiego di lavoratori  ultracinquantenni  e  proroga
dei contratti di solidarieta', nonche' disposizioni finanziarie» e in
particolare l'art. 1, comma 10; 
  Visto il decreto-legge 25 giugno  2008,  n.  112,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  6   agosto   2008,   n.   133   recante
«Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la  semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della  finanza  pubblica  e  la
perequazione tributaria», e in particolare l'art. 23; 
  Visto il decreto-legge 29 novembre 2008, n.  185,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 28 gennaio  2009,  n.  2  recante  «Misure
urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e  impresa  e
per  ridisegnare  in  funzione  anti-crisi   il   quadro   strategico
nazionale» e in particolare l'art. 19, comma 17; 
  Vista la legge 22 dicembre 2008, n. 203, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2009)» e in particolare l'art. 2, comma 36; 
  Visto il decreto  ministeriale  del  Ministero  del  lavoro,  della
salute e delle politiche sociali n. 4/cont/I/2009 dell'8 maggio 2009,
recante il bilancio di previsione per  l'esercizio  finanziario  2009
del Fondo di rotazione per la Formazione professionale e l'accesso al
Fondo sociale europeo, di cui all'art. 9 della legge n.  236  del  19
luglio 1993,  e  la  I  nota  di  variazione  approvata  con  decreto
ministeriale n. 80/cont/I/2009 del 3 agosto 2009; 
  Visto il decreto  direttoriale  del  Ministero  del  lavoro,  della
salute e delle politiche sociali  n.  29/cont/II/2009  del  4  giugno
2009, Gazzetta Ufficiale n. 143 del 23 giugno 2009; 
  Visto il decreto  direttoriale  del  Ministero  del  lavoro,  della
salute e delle politiche sociali n. 81/cont/II/2009 del  4  settembre
2009  con  il  quale  vengono  impegnati   per   l'anno   2009   euro
150.000.000,00 di cui euro 80.000.000,00 per il  finanziamento  delle
attivita' di formazione nell'esercizio  dell'apprendistato  a  valere
sul Fondo di rotazione per la formazione professionale e l'accesso al
Fondo sociale europeo, di cui all'art. 9 della legge n. 236 del 1993,
provenienti dal Fondo per l'occupazione, di cui al  decreto-legge  20
maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, con la  legge  19
luglio 1993, n. 236; 
  Ritenuto di dover procedere al trasferimento del 50% dell'ammontare
complessivo  delle  risorse  per  l'annualita'  2009,  a  titolo   di
anticipo, in attesa di acquisire il parere del Coordinamento politico
delle regioni e delle province autonome sulla proposta di criteri  di
riparto formulata dall'Amministrazione; 
  Ritenuto altresi' di ripartire, in via provvisoria, detto  anticipo
fra le regioni e le province autonome di Bolzano e Trento,  in  quota
proporzionale  al  riparto  di  cui  al   decreto   direttoriale   n.
29/cont/II/2009 del 4 giugno 2009, art. 1, tabella 1; 
  Premesso tutto quanto sopra; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Come previsto dal decreto ministeriale n.  4/cont/I/2009  dell'8
maggio 2009 e successive variazioni, con  riferimento  all'annualita'
2009, sono destinati, ai sensi dell'art. 2, comma 518 della legge  28
dicembre 2007, n. 244 e successive  modifiche  e  integrazioni,  euro
80.000.000,00  al  finanziamento  delle   attivita'   di   formazione
nell'esercizio dell'apprendistato previste dalla  normativa  vigente,
anche se svolte oltre il compimento del diciottesimo anno di eta'. 
  2. L'onere di cui al comma precedente vige a  carico  del  capitolo
7022 del bilancio di previsione per l'esercizio  2009  del  Fondo  di
rotazione per  la  formazione  professionale  e  l'accesso  al  Fondo
sociale europeo, di cui all'art. 9 della legge n. 236 del 1993. 
  3. Sulla base delle considerazioni rappresentate in  premessa  sono
trasferiti, a titolo di anticipo,  euro  40.000.000,00  pari  al  50%
delle risorse di cui al comma 1. 
  4. Le risorse di cui al comma 3 vengono ripartite fra le regioni  e
le province autonome di Bolzano e Trento, in quota  proporzionale  al
riparto del decreto direttoriale  n.  29/cont/II/2009  del  4  giugno
2009, art. 1, tabella 1. Le risorse assegnate, a titolo di  anticipo,
a ciascuna regione e provincia autonoma sono riportate nella seguente
tabella: 
  
 
   

    
                               Art. 2 
 
  1. A partire dal giorno successivo alla data del presente decreto e
previa  trasmissione  di  copia  dello  stesso  alle  Amministrazioni
interessate, il  Ministero  del  lavoro  e  delle  politiche  sociali
procede al trasferimento delle risorse di cui all'art. 1 del presente
decreto, tabella 1, colonna (b). 
  2. Entro 12 mesi dalla data del presente decreto, le regioni  e  le
province  autonome  comunicano  al  Ministero  del  lavoro  e   delle
politiche sociali estremi ed importi degli impegni assunti  con  atti
amministrativi  giuridicamente  vincolanti  riferiti   alle   risorse
trasferite. 
  3. Allo scopo  di  monitorare  l'avanzamento  delle  attivita'  per
l'apprendistato, ciascuna regione e provincia autonoma predispone  un
rapporto annuale di  attuazione  finanziario  (impegni -  pagamenti),
fisico e procedurale, elaborato secondo le linee  guida  fissate  dal
Ministero del lavoro e delle politiche sociali in collaborazione  con
l'ISFOL, nell'ambito del sistema di monitoraggio  previsto  dall'art.
17, comma 6 del decreto legislativo 10 settembre  2003,  n.  276,  da
inviare  allo  stesso  Ministero  entro  il  30   giugno   2010.   La
trasmissione   dei   rapporti   dovra',   preferibilmente,   avvenire
attraverso posta  elettronica  ai  sensi  dell'art.  47  del  decreto
legislativo 7 marzo 2005, n. 82. 
  4.  La  trasmissione  dei  rapporti  di  monitoraggio  di  cui   al
precedente comma, secondo  i  termini  e  i  criteri  previsti,  puo'
costituire  condizione  ai  fini  dei  successivi  trasferimenti   di
risorse. 
  5. Qualora entro 12 mesi dalla data del presente decreto non  venga
comunicato, ai sensi del comma 2 del  presente  articolo,  l'avvenuto
impegno  giuridicamente  vincolante  delle  risorse,   non   verranno
trasferite risorse a valere  sui  successivi  decreti,  che  potranno
essere successivamente reimpiegate sulla base di criteri da stabilire
d'intesa con il Coordinamento tecnico delle regioni e delle  province
autonome. 
    Roma, 23 aprile 2010 
 
                                       Il direttore generale: Mancini 

 


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