Min.Lavoro: carta di qualificazione (CQC) e apprendistato
La Divisione V della Direzione Generale della Tutela delle Condizioni di Lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha risposto ad un quesito della Direzione provinciale del lavoro di Reggio Emilia in merito alla compatibilità della Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) con la qualifica di apprendista.
Questa Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) è stata introdotta dalla Direttiva Comunitaria 2003/59/CE del 15 settembre 2003, recepita nel nostro ordinamento con D.L.vo 21 novembre 2005, n. 286, e prevede che per la guida di veicoli impegnati in operazioni di autotrasporto professionale ove sia richiesta la patente C, C+E, D e D+E, occorre che il conducente sia titolare anche di una carta di qualificazione (CQC) che attesti la sua particolare formazione professionale.
Il Ministero ha chiarito che non vi è incompatibilità tra il possesso del CQC ed il compimento del percorso formativo previsto dal contratto di apprendistato. L'acquisizione di un attestato formativo idoneo allo svolgimento di una determinata attività non è di per sé motivo per escludere il ricorso al contratto di apprendistato, ma può, eventualmente, consentire alle parti sociali di definire le ipotesi per una modulazione ridotta del percorso formativo.