Prefettura - UTG MO: sicurezza sui cantieri dell'alta velocità |
E' stato sottoscritto, in data 11 giugno 2004 presso la Prefettura di Modena - Ufficio Territoriale del Governo, un verbale di intesa finalizzato alla adozione di misure di prevenzione per la sicurezza dei lavoratori adibiti al cantiere dell'alta velocità - TAV (48 km in provincia di Modena). In tale ottica collaborativa, le imprese CEPAV UNO e Modena Scarl si sono impegnati a: - migliorare l'attività dei coordinativi per l'esecuzione dei lavori; - istituire un comitato per la sicurezza finalizzato a proporre interventi migliorativi; - affidare ad un soggetto terzo (società di servizi) l'attivazione di verifiche finalizzate al rispetto della sicurezza: esse sono integrative di quelle effettuate dalle due imprese autonomamente; - potenziare l'attività di formazione del personale con incremento delle ore a ciò destinate; - emettere specifiche procedure operative di lavoro sicuro per le attività a maggior rischio sulla scorta delle analisi degli infortuni avvenuti e mancati; - istituire un sistema previdenziale per le maestranze collegato al fattore sicurezza e non alla produzione ed efficienza; - verificare gli esiti di tali azioni incrementative. L'AUSL, la D.P.L. , l'INPS e l'INAIL di Modena, nell'ambito delle loro rispettive competenze, si sono impegnati a rafforzare gli scambi di informazione sull'attività di controllo e gli istituti di vigilanza congiunta, con un aumento della quota dei sopralluoghi svolti congiuntamente. L'AUSL si è impegnata, altresì, a coinvolgere in tali iniziative i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza con l'incremento delle azioni di supporto formativo ed informativo nei confronti di detti rappresentanti, dei capi cantiere e degli addetti alla sicurezza. |