Stranieri: regolarizzazione colf e badanti
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge n. 102/2009 è stata, tra l'altro, disciplinata la c.d. "regolarizzazione selettiva del personale addetto all’attività di assistenza e di sostegno alla famiglia" che non riguarda soltanto i lavoratori e le lavoratrici extra comunitarie irregolari, ma anche i cittadini italiani e quelli comunitari.
Le domande da parte dei datori di lavoro
dovranno essere presentate esclusivamente on-line dal 1° al 30 settembre 2009
con modalità operative che verranno rese note con una successiva circolare e
solo da datori di lavoro italiani, comunitari o extracomunitari (questi ultimi
solo in possesso della carta di soggiorno).
Non sarà necessario concentrare la presentazione delle domande nella
fase iniziale della procedura, in quanto non sono state fissate quote massime di
ammissione delle stesse.
Per quanto riguarda il numero massimo di lavoratori:
se si tratta di lavoratori irregolari italiani o comunitari, la procedura non prevede limiti;
se si tratta di lavoratori irregolari extracomunitari, si potranno regolarizzare al massimo 1 colf e 2 badanti, in quest'ultimo caso dietro presentazione di un certificato medico che attesti la non autosufficienza del badato.
Dalla data di entrata in vigore della stessa legge e fino alla conclusione del procedimento, i lavoratori extracomunitari per i quali può essere presentata la dichiarazione di emersione dal lavoro irregolare ed i datori di lavoro non saranno punibili per le violazioni delle norme relative all’ingresso ed al soggiorno nel territorio nazionale (con esclusione di quelle di cui all’ art. 12 del T.U. per l’Immigrazione) ed a quelle relative all’impiego dei lavoratori, anche se rivestono carattere finanziario, fiscale, previdenziale ed assistenziale. Pertanto, i relativi procedimenti penali o amministrativi eventualmente in corso a loro carico saranno sospesi.