Min.Lavoro: nuovo calcolo del trattamento di "buonuscita" per i pubblici dipendenti

 

Il comma 10 dell'art. 12 (Interventi in materia previdenziale) della Manovra Finanziaria 2010 prevista con il Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, indica il nuovo calcolo del trattamento di “buonuscita” o di “fine servizio” comunque denominato. Il comma 10 stabilisce che, partire dal 1° gennaio 2011, esso viene calcolato secondo le regole stabilite dall’art. 2120 c.c.: il trattamento si calcola sommando per ciascun anno di servizio una quota pari e comunque non superiore all’importo della retribuzione dovuta per l’anno stesso divisa per 13,5. La quota è proporzionalmente ridotta per le frazioni di anno, computandosi per mese intero le frazioni di mese uguali o superiori a 15 giorni. Per retribuzione annua (art. 2120 c.c., comma 2) si contano tutte le retribuzioni percepite nell’anno non aventi natura occasionale ed esclusi i rimborsi spese. Il trattamento, con esclusione della quota maturata nell’anno, è soggetta ad una rivalutazione con l’applicazione di un tasso costituito dall’1,5% in misura fissa e dal 75% dell’aumento dell’indice dei prezzi ISTAT. L’aliquota applicabile è pari al 6,91%.
A mio avviso e ferme restando le delucidazioni che sicuramente perverranno da parte degli organi amministrativi centrali e dalla Funzione Pubblica si possono fissare alcuni principi:

    Estratto dall'approfondimento sulla Manovra Finanziaria 2010
 


     Iscriviti alla Newsletter gratuita

 Invia  Stampa  Salva  Contatti Chiudi

Direzione Provinciale del Lavoro di Modena - www.dplmodena.it