Il Consiglio dei
Ministri ha approvato, in via preliminare, un decreto correttivo
del Dlgs n.276/2003.
Le integrazioni e le modifiche riguardano:
-
i regimi regionali
di autorizzazione alle attività di intermediazione svolte da
comuni, camere di commercio ed istituti scolastici;
-
l’attività di
intermediazione delle associazioni dei datori di lavoro e dei
prestatori di lavoro aderenti ad organizzazioni comparativamente
più rappresentative;
-
i contributi a
carico dei soggetti autorizzati alla somministrazione;
-
le sanzioni penali,
rimodulate in base alla gravità dei comportamenti sanzionati (in
materia di somministrazione, intermediazione, lavoro minorile,
ricerca e selezione, supporto alla ricollocazione del personale);
-
i consorzi di
cooperative;
-
il lavoro
intermittente;
-
i contributi
agevolati per apprendistato e contratti di inserimento;
-
i contratti di
formazione lavoro approvati al 24 ottobre 2003;
-
le rinunzie e le
transazioni nel lavoro a progetto;
-
il valore dei buoni
e la contribuzione nel lavoro accessorio;
-
l'estensione della
certificazione;
-
la regolarità
contributiva delle imprese e le comunicazioni obbligatorie nel
settore edile.
Il decreto
correttivo non è ancora attivo, ma in attesa di approvazione dai
rami del parlamento.
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