Stampa Chiudi Iscriviti alla Newsletter gratuita
Min.Lavoro: incentivi per l’assunzione di lavoratori licenziati da piccole imprese
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche
Sociali comunica che, in attuazione dell’impegno a suo tempo assunto in
considerazione della mancata proroga, in via legislativa, dell’apposito
intervento di incentivazione all’assunzione di lavoratori licenziati per
giustificato motivo oggettivo (GMO), ha varato un decreto che prevede
specifici premi per l’assunzione di tali lavoratori. In particolare, il
decreto dispone l’attribuzione di un incentivo, in forma capitaria (cifra
fissa mensile, riproporzionata per le assunzioni a tempo parziale), per i
datori di lavoro che, nel corso del 2013, assumano a tempo indeterminato o
determinato, anche part-time o a scopo di somministrazione, lavoratori
licenziati, nei dodici mesi precedenti l’assunzione, per GMO connesso a
riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro.
L’importo dell’incentivo è pari a 190 euro mensili per un periodo di 12
mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato. Il medesimo importo è
corrisposto per un massimo di 6 mesi in caso di assunzione a tempo
determinato.
L’ammissione al beneficio è gestita dall’Inps con procedura informatizzata e
automatica, fino a capienza delle risorse stanziate, pari a 20 milioni di
euro.
Con il provvedimento i lavoratori destinatari dell’incentivo non rischiano
più di essere «spiazzati» nelle assunzioni rispetto ai lavoratori che
possono essere iscritti nelle liste di mobilità, perché licenziati, con
procedimento collettivo, da imprese con più di quindici dipendenti.
fonte: Ministero del Lavoro
DPL Modena - www.dplmodena.it