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Regione Emilia Romagna: la nuova legge sui Tirocini formativi

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato, Bollettino Ufficiale n. 201 del 19 luglio 2013, la Legge Regionale 19 luglio 2013, n. 7, contenente le disposizioni in materia di Tirocini formativi.

In particolare, la legge va a modificare Legge Regionale 1 agosto 2005, n. 17 (Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro). Tra le altre cose, la legge impone il pagamento di una indennità per la partecipazione al tirocinio di almeno 450 euro mensili.

Vengono previste tre tipologie di tirocinio:

a) tirocini formativi e di orientamento, finalizzati le scelte professionali e l'occupabilità dei giovani nel percorso di transizione tra scuola e lavoro. I destinatari sono i soggetti che hanno conseguito un titolo di studio entro e non oltre i dodici mesi;

b) tirocini di inserimento o reinserimento al lavoro, finalizzati a percorsi di inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Sono rivolti principalmente a disoccupati, anche in mobilità, e inoccupati;

c) tirocini di orientamento e formazione oppure di inserimento o reinserimento in favore di persone con disabilità, di persone svantaggiate ai sensi della legge n. 381 del 1991, nonché di richiedenti asilo e di titolari di protezione internazionale o umanitaria e persone in percorsi di protezione sociale.

Le disposizioni previste dalla nuova legge regionali non si applicano ai tirocini in essere al momento della sua entrata in vigore, che sarà il 16 settembre 2013.

  Legge Regionale 1 agosto 2005, n. 17, come modificata dalla Legge Regionale 19 luglio 2013, n. 7