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Governo: decreto flussi transitorio anno 2012
E' stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 2012, il DPCM 16 ottobre 2012 con il quale è stata prevista la programmazione transitoria per i flussi d’ingresso per lavoratori extra comunitari non stagionali per l'anno 2012. Si tratta di un’anticipazione per un numero di 13.850 unità.
In particolare il nuovo decreto fissa una quota complessiva di 13.850 unità così ripartita:
• 2.000 unità per lavoro autonomo riservate a
cittadini stranieri residenti all’estero appartenenti alle seguenti
categorie: imprenditori che svolgono attività di interesse per l’economia
italiana; liberi professionisti riconducibili a professioni vigilate oppure
non regolamentate ma comprese negli elenchi curati dalla Pubblica
amministrazione; figure societarie di società non cooperative, espressamente
previste dalle disposizioni vigenti in materia di visti d’ingresso (D.I.
dell’11 maggio 2011); artisti di chiara fama internazionale o di alta
qualificazione professionale, ingaggiati da enti pubblici oppure da enti
privati (art. 2).
• 100 unità per motivi di lavoro subordinato non
stagionale e di lavoro autonomo per lavoratori di origine italiana per parte
di almeno uno dei genitori fino al terzo grado di linea diretta di
ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile (art. 3).
• 11.750 unità riservate a coloro che devono
convertire in lavoro subordinato il permesso di soggiorno già posseduto ad
altro titolo. In questo specifico ambito le quote sono così ripartite:
- 4.000 quote riservate a chi ha un permesso di
soggiorno per lavoro stagionale da convertire in permesso di soggiorno per
lavoro subordinato non stagionale;
- 6.000 quote riservate a chi ha un permesso di
soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire
in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale;
- 1.000 quote riservate a chi ha un permesso di
soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire
in permesso di soggiorno per lavoro;
- 500 quote riservate a chi ha un permesso di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato non dall’Italia ma
da altro Stato membro dell’Unione europea;
- 250 quote riservate a chi ha un permesso di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato
membro dell’Unione europea da convertire in permesso di soggiorno per lavoro
autonomo.
Come di consueto le domande potranno essere
presentate esclusivamente con modalità telematiche sul sito
https://nullaostalavoro.interno.it
a partire dalle ore 9.00 del 7 dicembre 2012. Maggiori indicazioni sulle
modalità di presentazione delle domande verranno fornite con una successiva
circolare congiunta dei Ministeri dell’Interno e del Lavoro e delle
Politiche Sociali.
Per l’anno 2012, le quote di ingresso fissate dal
decreto appena pubblicato, vanno ad aggiungersi alle quote previste dal
D.P.C.M. del 13 marzo 2012, per i lavoratori stagionali (35.000 quote),
nonché alle 4.000 quote di ingresso previste dall’articolo 2 dello stesso
decreto, per i lavoratori stranieri formati all’estero ai sensi
dell’'articolo 23 del Testo Unico sull'immigrazione (D.Lgs. n. 286 del 25
luglio 1998).
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 ottobre 2012
fonte: Gazzetta Ufficiale
DPL Modena - www.dplmodena.it