INPS: prestazioni a favore del personale del settore aereo

L’INPS, con messaggio n. 28449/2008, ha fornito chiarimenti circa la fruibilità di determinati istituti da parte del personale del settore aereo che possono così sintetizzarsi:

1. l’IPSEMA provvede, per conto dell’INPS, alle prestazioni economiche di malattia per il personale viaggiante;

2. l’IPSEMA provvede all’accertamento ed alla riscossione dei contributi;

3. l’INPS provvede ad erogare, sempre per il personale viaggiante, le prestazioni Ivs, Ds, CIGS, mobilità e Cuaf;

4. il personale di terra è integralmente soggetto al regime INPS;

5. malattia: se la stessa si manifesta durante il periodo di godimento della CIGS “a zero ore”, essendo l’attività sospesa in maniera totale, il lavoratore continua a godere del trattamento e non c’è alcun obbligo di comunicazione dello “status” di malattia. Se, invece, il lavoratore è in malattia prima che la propria unità produttiva entri in CIGS “ a zero ore”, lo stesso entra in trattamento integrativo a partire dalla data di inizio della stessa. Se la CIGS non vede coinvolti tutti i lavoratori interessati, il lavoratore in malattia continua a beneficiare dell’indennità prevista a tale titolo;

6. maternità: l’indennità giornaliera viene corrisposta, essendo prevalente sul trattamento di CIGS;

7. permessi: se la sospensione è “a zero ore”, non si può parlare di permessi, essendo gli stessi correlati ad un’attività lavorativa. Se, invece, la prestazione è ad orario ridotto, gli stessi maturano in proporzione;

8. assegni familiari: l’INPS li corrisponde per tutti, anche per il personale navigante, unitamente all’integrazione salariale, sulla base delle dichiarazioni sul proprio nucleo rese al datore di lavoro;

9. indennità di malattia e maternità: dal primo gennaio 2009 viene corrisposta dalla sedi INPS sulla base delle dichiarazioni inviate dal datore di lavoro.

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