Stampa      Chiudi             Iscriviti alla Newsletter gratuita

La Lettera:

Dal primo dicembre 2013 lascerò l’Amministrazione del Lavoro avendo quest’ultima risolto il rapporto di lavoro per raggiungimento dei limiti di età.

E’ stato un cammino che si è protratto per tanti anni, durante i quali, prima come funzionario e poi come dirigente, ho cercato di espletare la mia attività con un occhio di particolare riguardo nei confronti del cittadino utente che si rivolge alla struttura pubblica per avere un servizio il più efficiente possibile.

In tale prospettiva ho cercato di spiegare e correlare le varie disposizioni ed interpretazioni provenienti dal vasto mondo che si riferisce al lavoro (Ministero del Lavoro, Enti previdenziali, Agenzia delle Entrate, Magistratura, Parti sociali, ecc.) ponendomi, quale obiettivo, quello di mettere a disposizione degli operatori sia le mie conoscenze che gli strumenti di cui disponevo.

Ho cercato altresì, in questi anni, di creare e trasmettere ai miei collaboratori (credo con buoni risultati), la cultura del servizio al cittadino, la voglia di investire sulla propria professionalità in maniera tale da rendere all’esterno un prodotto, il più possibile qualificato, e non, come purtroppo avviene in molti settori della Pubblica Amministrazione, un “non prodotto” o un adempimento burocratico “sciatto”.

Colgo l’occasione, quindi, per rivolgere un saluto a tutti coloro che, anche via web (Parti sociali, professionisti, impiegati pubblici e privati, lavoratori, ecc.) ho conosciuto in questi anni e, mi sia consentito altresì, offrire un saluto affettuoso a tutti i colleghi ispettori ed amministrativi e dirigenti che operano nelle varie articolazioni del Ministero del Lavoro, con l’augurio di una proficua prosecuzione della loro attività.

Eufranio Massi