Concorso di colpa nell'infortunio e responsabilità del datore di lavoro

 

Con sentenza n. 19494 del 10 settembre 2009, la Cassazione ha affermato che in caso di infortunio sul lavoro, l'eventuale colpa del lavoratore, dovuta ad imprudenza, negligenza o imperizia, non elimina quella del datore di lavoro, sul quale incombe l'onere di provare di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno, non essendo sufficiente un semplice concorso di colpa del lavoratore per interrompere il nesso di causalità.

L'esonero di responsabilità si potrebbe configurare solo quando vengono accertati i caratteri di "abnormità" e assoluta "inopinabilità" nel comportamento del lavoratore.

 

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