Invio a terzi di dati riservati dell'azienda e licenziamento

 

Con sentenza n. 1311 del 21 gennaio 2013 la Cassazione ha ritenuto legittimo il licenziamento disciplinare di un lavoratore che ha comunicato, con una e-mail ai sindacati, il contenuto di documenti aziendali riservati.

Secondo la Suprema Corte, e riprendendo ciò che aveva detto la Corte di Appello, un simile comportamento implica la violazione della segretezza della corrispondenza aziendale per cui è applicabile l'articolo del Contratto collettivo di categoria che prevede il licenziamento disciplinare per simili comportamenti.

 

La Sentenza n. 1311/2013 (fonte Guida al Diritto)

 

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