Dimissioni: nullità per violenza morale del datore 

 

Con sentenza n. 12693 del 29 agosto 2002, la Cassazione ha affermato che ai fini dell’annullabilità dell’atto di dimissioni del lavoratore ottenuto con la minaccia del licenziamento, vanno valutate, oltre all’oggettiva natura intimidatoria o meno dell’invito alle dimissioni anche, in modo compiuto ed approfondito, le modalità fattuali del comportamento tenuto dal datore di lavoro.

 

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