COOP sociali aventi oggetto plurimo - accertamento percentuale 30% soggetti svantaggiati

 

La Direzione Generale per l'Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, con interpello n. 42 del 15 maggio 2009, ha risposto ad un quesito del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, per conoscere se “nel caso di cooperative sociali ad oggetto plurimo il conteggio dei lavoratori subordinati e soci lavoratori di cooperativa per la determinazione della quota del 30% dei lavoratori disabili deve essere effettuato esclusivamente sui lavoratori subordinati e soci lavoratori di cooperativa operanti nella tipologia B oppure sul totale dei lavoratori e soci lavoratori della cooperativa sociale”.”.

 

 La risposta in sintesi:

 

" ... ai fini della fruizione delle agevolazioni previste per l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, si ritiene corretto calcolare la percentuale di lavoratori svantaggiati in rapporto al solo personale impiegato nell’attività di “tipo B”, escludendo invece il personale impiegato nell’attività socio-sanitaria ed educativa di “tipo A”, facendo riferimento alle due distinte posizioni contributive aperte all’INPS.”.
 

                 

L'interpello

Direzione Provinciale del Lavoro di Modena - www.dplmodena.it