Omissioni contributive e prova del condono previdenziale

 

Con sentenza n. 18772 del 28 maggio 2006, la terza Sezione penale della Cassazione ha affermato che l'estinzione dei reati per effetto di condono previdenziale opera a condizione che l'intervenuta regolarizzazione nel termine e nelle forme imposte dalla legge risulti da atti formali e processuali o, comunque, in modo positivo e rigoroso, dalla prova penale, essendo inconciliabile con il dubbio e non giustificando un "favor innocentiae" al di la dell'atto richiesto e non dimostrato.

 

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