Falsità nella registrazione dei dati da parte di consulente del datore di lavoro

 

Con sentenza n. 7644 del 27 febbraio 2012, la quinta sezione penale della Cassazione ha affermato che è punibile per concorso nel reato ex art. 37 della legge n. 689/1981, il consulente del datore di lavoro  che si limiti ad esporre dati e notizie false in sede di denunce obbligatorie e che, in particolare, indichi l’importo effettivamente versato ai lavoratori dipendenti per lavoro straordinario nella voce relativa all’indennità di trasferta esente. 

 

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