Con circolare n. 43
del 15 novembre 2004, il Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali ha annunciato la registrazione alla Corte dei Conti
(2.11.2004) del
DPCM 8.10.2004 con il quale vengono attribuite ad una serie di
Paesi neo comunitari (Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania,
Polonia, Slovacchia, Slovenia ed Ungheria) ulteriori quote di
ingresso per lavoro stagionale, specialmente del settore
dell’agricoltura, pari a 16.000 unità riferite all’anno 2004. Il
DPCM è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 269 del 16
novembre 2004. Questi sono i punti essenziali:
a) le quote sono gestite a livello nazionale attraverso la
procedura del “Gestore del contatore unico nazionale”, già
utilizzato con le quote programmate con il DPCM 20.04.2004, messo
a disposizione delle DPL attraverso il sito intranet del
Ministero;
b) il datore di lavoro che intende effettuare l’assunzione del
cittadino neo comunitario con contratto di lavoro stagionale
(massimo nove mesi) deve presentare richiesta utilizzando
l’apposito modulo già inserito nel
nostro sito web in occasione degli ingressi successivi al DPCM
20.4.2004. L’istanza va inviata con raccomandata attraverso un
ufficio postale dotato di affrancatrice che attesti ora e data di
invio. L’inoltro delle domande sarà possibile soltanto dal giorno
successivo alla pubblicazione del DPCM 8.10.2004 in Gazzetta
Ufficiale: poiché la pubblicazione è avvenuta il 16 novembre 2004,
le istanze possono essere spedite dal 17 novembre 2004. Le domande
presentate in data antecedente sono considerate inammissibili;
c) le quote contenute nel DPCM 8.10.2004 possono essere utilizzate
esclusivamente per evadere le richieste inoltrate a partire dal
giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Eventuali istanze riferite alle precedenti quote, non evase, vanno
ripresentate;
d) il DPCM 8.10.2004 riserva una particolare attenzione al settore
agricolo: ciò comporta, in termini operativi, che nei primi venti
giorni di utilizzo della quota complessiva (16.000 unità) la
precedenza sarà data dal “Gestore del contatore unico nazionale”
alla evasione delle richieste di assunzione di lavoratori
stagionali da destinare al settore agricolo. La selezione sarà
fatta dallo stesso attraverso un’apposita applicazione
informatica, senza particolari adempimenti da parte delle DPL, le
quali avranno cura di inserire le istanze appena pervenute da
qualsiasi settore, dopo aver effettuato le verifiche preliminari;
e) l’autorizzazione rilasciata è trasmessa, a cura delle Direzioni
provinciali del Lavoro, ai datori di lavoro ed alle Questure
competenti, presso le quali dovranno recarsi i lavoratori per il
rilascio della carta di soggiorno per motivi di lavoro
subordinato;
f) il datore di lavoro deve aprire le posizioni assicurative
all’INPS, all’INAIL (denuncia istantanea ex art. 14 D.L.vo n.
38/2000) ed al centro per l’impiego entro 5 giorni dalla effettiva
assunzione, operando tutte le normali operazioni connesse
all’instaurazione del rapporto di lavoro.
il DPCM
la circolare n. 43
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