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Anni: 2003 -2002 - 2001 |
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percorso: home - news - news anno 2002 (98) |
ANNO 2002 |
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23/12/02 Modifica della tabella I annessa al DM 22 giugno 1935 concernente deroghe all'obbligo del riposo domenicale |
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Modifica della tabella I annessa al decreto ministeriale 22 giugno 1935 e successive modificazioni e integrazioni, concernente deroghe all'obbligo del riposo domenicale di cui alla legge 22 febbraio 1934, n. 370, mediante modifica della voce 47. Produzione e trasformazione di carta, cellulosa e carta paglia per via chimico-meccanica. |
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19/12/02 Pubblicate le tabelle ACI relative al valore del fringe-benefit delle autovetture aziendali per l'anno 2003 |
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E' stato pubblicato in G.U. supplemento ordinario 231 del 17/12/02 il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate con il quale sono state pubblicate le tabelle elaborate dall'ACI che individuano, per l'anno 2003, il valore del fringe-benefict relativo alle autovetture aziendali date in uso promiscuo ai dipendenti. Occorre ricordare che l'art. 48, comma 4, lettera A, del T.u.i.r. afferma che "si assume il 30% dell'importo corrispondente a una percorrenza convenzionale di 15.000 km calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio desumibile dalle tabelle nazionali ACI, pubblicate dal Ministero delle Finanze entro il 31 dicembre di ogni anno, con effetto dal periodo di imposta successivo al netto degli ammortizzatori eventualmente trattenuti al dipendente". Sull'argomento � di particolare rilevanza l'interpretazione fornita dalla circolare n. 326/E dell'Agenzia delle Entrate.. |
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19/12/02 Ministero del Lavoro: applicazione delle disposizioni in materia di lavoro notturno |
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Con nota n. 3066 del 14 novembre 2002 il Ministero del Lavoro ha chiarito che le disposizioni in materia di lavoro notturno si applicano anche ai dipendenti degli istituti di vigilanza privati, i quali dovranno essere sottoposti a controllo sanitario da parte del medico competente. |
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18/12/02 DM 13 novembre 2002 deroga al riposo domenicale per la meccanica di precisione |
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Con DM 13 novembre 2002 il ministero del Lavoro ha integrato la tabella 1 del DM 22 giugno 1935 e ha previsto un ulteriore settore nel quale � ammessa la deroga al riposo domenicale: viene aggiunta la voce numero 47 con la quale � individuato, innanzitutto il settore che � quello della "industria meccanica di precisione: produzione di sfere di acciaio". E' stato poi individuato il personale per il quale � concessa la deroga: si tratta di quello "addetto al processo produttivo per le operazioni di tempra e rinvenimento, martellatura tramite scouring, controllo a fibre ottiche e correnti parassite, lucidatura e lappatura finale ed operazioni ad esso collegate". |
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18/12/02 INPS: messaggio n. 375 del 13 dicembre 2002: richiesta notizie sui contratti di formazione e lavoro |
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Con il messaggio n. 375 del 13 dicembre 2002 l'INPS ha avviato le procedure di verifica presso i datori di lavoro relative ai contratti di formazione e lavoro stipulati nel periodo ricompreso tra novembre 1995 e maggio 2001 sui quali si accentrarono le obiezioni della Commissione Europea (decisione dell'11 maggio 1999) circa la congruit� delle agevolazioni rispetto alle norme sulla concorrenza. Dopo una serie di valutazioni che portarono il Ministero del Lavoro anche alla impugnativa della decisione avanti alla Corte Europea di Giustizia (ricorso respinto in data 7 marzo 2002), l'INPS si vede ora costretta a verificare, attraverso una lettera inviata ad ogni datore di lavoro interessato, la congruit� delle agevolazioni rispetto alla decisione della Commissione "Van Miert". La situazione relativa a tale periodo pu� essere cos� riassunta: a) la riduzione contributiva del 25% � sempre riconosciuta in favore di tutti i datori di lavoro che hanno assunto con CFL; b) uno sgravio contributivo superiore al 25% � comunque riconosciuto per i giovani assunti con CFL che al momento dell'inizio dell'attivit� hanno meno di 25 anni, o meno di 29 se laureati, o fino a 32 anni di et� se disoccupati da pi� di un anno; Vale la pena di ricordare che il Ministero del Lavoro allorch� ha adoperato la parola fino ha inteso riferirsi sempre al giorno del compleanno La Commissione Europea intervenne anche sull'ulteriore beneficio contributivo annuo concesso ex art. 15 della legge n.196/97 (si tratta delle aree meridionali rientranti nell'obiettivo 1) nei casi di trasformazione del CFL in rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Secondo la Commissione Europea questo beneficio � da ritenersi legittimo se la trasformazione crea occupazione netta. Il riferimento � sempre l'incremento calcolato sull'organico nei 6 mesi precedenti la trasformazione. In questa ipotesi vanno computati soltanto i lavoratori con contratto a tempo indeterminato. La verifica dell'INPS � finalizzata all'accertamento di tali condizioni e i datori di lavoro che riceveranno la richiesta di chiarimenti sono invitati a fornirli anche utilizzando un modello informatico disponibile sul sito dell'Istituto (www.inps.it). La risposta delle imprese dovr� essere inviata con raccomandata o consegnata direttamente ad uno degli sportelli. |
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17/12/02 INPS: circolare n. 178 del 12 dicembre 2002: modalit� e tempi per i conguagli previdenziali di fine anno |
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Con circolare n. 178 del 12-12-2002 l'INPS ha dettato le regola applicative circa le modalit� ed i codici necessari per i conguagli dei contributi previdenziali ed assistenziali di fine anno. Ci� risponde a diversi obiettivi: a) determinazione della esatta determinazione dell'imponibile contributivo; b) applicazione esatta delle aliquote contributive applicabili sull'imponibile; c) imputazione all'anno di competenza degli elementi variabili della retribuzione imponibile per i quali gli adempimenti sono effettuati con il DM/10 del mese di gennaio 2003. |
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Pubblicata nel supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale del 12 dicembre 2002 la circolare esplicativa relativa al 5� bando della legge 215/92 (incentivi per l'imprenditoria femminile) emanata dal Ministro delle attivit� produttive in data 22 novembre 2002. Ai sensi del decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 dicembre 2002, le domande per l'accesso alle agevolazioni possono essere presentate dal 13 dicembre 2002 al 12 marzo 2003. Le risorse messe complessivamente a disposizione ammontano a euro 154.560.864. Per la presentazione delle domande le imprese hanno a disposizione novanta giorni a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione della circolare sulla Gazzetta Ufficiale. Sia il decreto, sia la circolare, compresa la modulistica per la compilazione delle domande sono disponibili sul sito del ministero delle attivit� produttive. |
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La Corte di Cassazione con le sentenze n. 17856 e 17857 del 13/12/2002 ha affrontato il problema della espulsione dal territorio nazionale quando si � in presenza di "rom". La Suprema Corte ha ritenuto che la legislazione nazionale sull'immigrazione abbia come premessa imprescindibile che un soggetto possa entrare e soggiornare stabilmente in Italia solo se munito del permesso di soggiorno o del visto di ingresso. Tali disposizioni si applicano, in ogni caso, agli extracomunitari e quindi anche agli zingari, pur se � incontestabile una lacuna nell'attuale legislazione, attesoch� non esiste una normativa che riguardi specificatamente l'etnia "rom" che, come noto, � priva di nazionalit�. Di conseguenza, riferendosi ad un caso specifico, la Corte di Cassazione ha ritenuto, con la sentenza n. 17856, legittimo il decreto di espulsione emanato dal prefetto di Parma. |
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17/12/02 INPS: circolare n. 179 del 12/12/2002 - cumulabilit� condizionata tra CIG e lavoro subordinato o autonomo |
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Con circolare n. 179 del 12/12/2002 l'INPS modificando, a seguito di un nuovo indirizzo della Cassazione, il proprio orientamento in materia ha affermato che l'integrazione salariale � compatibile, a determinate condizioni, con la prestazione lavorativa resa in forma subordinata od autonoma. In ogni caso � sempre necessaria la comunicazione preventiva prevista dall'art. 8, comma 5, della legge n. 160/1988, che il lavoratore deve rendere al fine di evitare la decadenza dal diritto alle integrazioni per tutto il periodo della concessione. |
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16/12/02 Codice tributo per il versamento della sanzione amministrativa per l'emersione |
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Con la risoluzione n. 353/E del 12 novembre 2002 l'Agenzia delle Entrate ha stabilito il codice tributo per il pagamento della sanzione amministrativa compresa tra il 200% ed il 400% dell'importo, per ciascun lavoratore in "nero", del costo del lavoro quantificato sulla base del CCNL di riferimento. La sanzione trova origine dall'art. 3 del D.L. n. 12/2002, come modificato dalla legge n. 73/2002. Il codice tributo � il n. 9616 e l'importo va corrisposto tramite il modello F24.. |
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16/12/02 Societ� di lavoro interinale: non imponibilit� dell'IVA sulle spese di trasferta |
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L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 384/E del 12 dicembre 2002 ha ritenuto che le imprese di lavoro temporaneo possono escludere dalla base imponibile IVA i rimborsi a pi� di lista ed il costo del servizio mensa sostenuto per il dipendente in trasferta, quando le stesse emettono fattura nei confronti dei datori di lavoro utilizzatori. Fornendo una interpretazione estensiva della legge n. 133/19999, l'Agenzia delle Entrate, ha affermato che la norma va "interpretata nel senso di comprendere nella locuzione - oneri retributivi - anche le spese rimborsate ai lavoratori nell'espletamento delle mansioni che sono collegate direttamente alla prestazione lavorativa. Interpretata in tal modo, la norma consente di applicare il tributo al solo margine di intermediazione effettivamente spettante all'impresa fornitrice per il servizio prestato". |
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11/12/02 INAIL: proroga dei termini per la denuncia degli extracomunitari regolarizzati |
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Con nota del 6 dicembre 2002, l'INAIL, modificando l'orientamento espresso in data 27 settembre 2002 (comunicazione entro i 5 giorni successivi alla presentazione in posta del kit di sanatoria), ha chiarito che il termine ultimo per tale adempimento � fissato al 18 dicembre 2002, dopo il quale scatteranno le sanzioni previste.. |
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11/12/02 Corte Costituzionale: competenza del giudice ordinario sugli incarichi dirigenziali |
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La Corte Costituzionale, con sentenza n. 525 del 9 dicembre 2002, ha respinto la richiesta di illegittimit� dell'art. 18 del D.L.vo n. 397/1998 che attribuisce al giudice ordinario la competenza in materia di controversie circa il conferimento degli incarichi di dirigenti pubblici. La Corte ha sostenuto che la scelta del giudice cui conferire il "thema decidendi" compete al Legislatore e che l'esistenza di un atto amministrativo presupposto non costituisce limitazione al potere del giudice ordinario, in luogo di quello amministrativo. |
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09/12/02 Circolare n. 59/02: D.P.C.M. del 15.10.2002 � Decreto di programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato per l'anno 2002 |
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09/12/02 Circolare n. 56/02: Cassa Integrazione guadagni straordinaria in favore dei dipendenti di imprese sottoposte ad amministrazione straordinaria ai sensi del decreto legislativo n. 270/99 |
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Il decreto interministeriale (Economia e Lavoro) del 20 novembre 2002, pubblicato sulla G.U. n. 285 del 5 dicembre 2002 ha determinato la percentuale provvisoria di aumento per la "perequazione automatica delle pensioni. Con il medesimo provvedimento � stato indicato nel 2,7% l'incremento definitivo sui trattamenti in essere a partire dal 1� gennaio 2002. La percentuale di variazione delle pensioni a partire dal 1� gennaio 2003 � fissata al 2,4%: si tratta di un valore provvisorio che dovr� esser conguagliato nel momento in cui (presumibilmente, dicembre 2003) scatter� la perequazione per l'anno successivo. Questi sono i valori nuovi dei trattamenti di pensione minimi a partire dal 1� gennaio 2003: a) importo mensile lordo, per 13 mensilit�, a carico del fondo lavoratori dipendenti e gestioni speciali dei lavoratori autonomi (es. coltivatori diretti, commerciali, artigiani, ecc.) : 402,12 euro (5.227,56 euro annui); b) pensione sociale: 295,85 euro (3.846.05 euro annui); c) assegno sociale (che spetta ai cittadini italiani "over 65" residenti in Italia, privi di reddito personale o coniugale nei limiti di legge): 58,99 euro (4.666,87 euro annui). Per le pensioni superiori al minimo l'aumento scatta, cos� come previsto dall'art. 69, comma 1, della legge n. 388/2000, in misura percentuale diversa rispetto alla percentuale del 2,4% fissata nel decreto interministeriale. La percentuale � del 2,4% per i trattamenti di pensione in essere fino a 1.178,07 euro mensili. Per le pensioni superiori a 1.178,07 euro mensili fino a 1.963,47 euro mensili l'aliquota di aumento � del 2,16%. Per le pensioni superiori a 1.963,47 euro mensili si applica la rivalutazione dell'1,8% nella parte eccedente tale limite. L'art. 3 del decreto si occupa, infine delle pensioni dei dipendenti pubblici cui si applica la disciplina dell'indennit� integrativa speciale prevista dalla legge n. 324/1959: le aliquote di variazione percentuale vanno determinate separatamente sull'indennit� integrativa speciale, qualora spettante, e sulla pensione. |
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05/12/02 Corte Costituzionale: sentenza n. 506/02 sul limite della impignorabilit� delle pensioni |
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Con sentenza n. 506 del 4 dicembre 2002 la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale l'art. 128 della legge 1155/36 nella parte in cui esclude la pignorabilit� per ogni credito dell'intero ammontare di pensioni, assegni e indennit� erogati dall'INPS, anzich� prevedere l'impignorabilit�, con le eccezioni previste dalla legge per crediti qualificati, della sola parte della pensione, assegno o indennit� necessaria per assicurare al pensionato mezzi adeguati alle esigenze di vita e la pignorabilit� nei limiti del quinto della residua parte. Ci� significa che l'esecuzione sugli assegni dell'INPS � possibile fino a un quinto della quota oltre il limite vitale. |
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04/12/02 Indennit� di disoccupazione per gli extracomunitari stagionali: godimento integrale |
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Con una recente sentenza il giudice del lavoro di Ravenna ha affermato che spetta ai lavoratori extracomunitari adibiti ad attivit� stagionali l'intera indennit� di disoccupazione, la quale non pu� esser decurtata (come aveva fatto l'INPS sulla base di un proprio indirizzo risalente al 3 maggio 1999) per il periodo in cui gli stessi tornano al proprio paese, in attesa della nuova chiamata con diritto di precedenza, nell'anno successivo. I lavoratori ricorrenti avevano tra il 1998 ed il 1999 totalizzato 151 giornate (alcuni) e 78 (altri) ottenendo l'indennit� di disoccupazione agricola speciale. Il giudice di merito ha respinto la tesi dell'istituto scaturente dal principio di parit� di trattamento con gli italiani che si recano all'estero ai quali viene ridotto il trattamento per motivi di espatrio. Il giudice ha contestato l'identit� di situazioni con il lavoratore extracomunitario sostenendo che per l'immigrato che resta disoccupato alla scadenza del rapporto di lavoro precario, perduto senza sua colpa, il ritorno al paese di origine rappresenta generalmente una scelta necessitata, dettata dalla carenza di reddito e dall'esigenza del risparmio . |
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Con circolare n. 174 del 28 novembre 2002, l'INPS, facendo proprio un indirizzo espresso dalla Cassazione con sentenza n. 6679 del 05-05-2001, ha stabilito che l'anticipazione dell'indennit� di mobilit� (ex art. 7, comma 5, legge 223/1991) debba essere riconosciuta sia in favore di quei lavoratori che, successivamente al collocamento in mobilit�, iniziano per la prima volta un'attivit� di lavoro autonomo, che per coloro che intendono sviluppare a tempo pieno una attivit� autonoma gi� iniziata durante il periodo in cui erano dipendenti. |
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02/12/02 Ministero del Lavoro: pubblicato il Decreto Ministeriale per la valutazione dei piani di intervento della CIGS |
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E' stato pubblicato sulla G.U. n. 270 del 18/11/02 il decreto ministeriale 20 agosto 2002 con il quale vengono puntualizzati i criteri per la valutazione dei piani di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale e per le proroghe. Le imprese che richiedono la CIGS per riorganizzazione aziendale debbono presentare un programma finalizzato a fronteggiare inefficienze strutturali per squilibri tra i singoli apparati. Gli investimenti, tra i quali vanno compresi i costi per la formazione e la qualificazione professionale, vanno valutari come valore medio annuo e debbono risultare superiori a quelli operati nel biennio precedente. Le sospensioni del personale sono strettamente correlate ai tempi necessari per il processo di riorganizzazione. Le imprese che avanzano richiesta di CIGS per ristrutturazione aziendale debbono presentare un programma in cui, in termini percentuali di valore corrente, le quote di investimenti per impianti ed attrezzature impegnate nel processo produttivo rispetto al complesso degli investimenti previsti nell'arco temporale di esecuzione, debbono avere carattere preminente. Nel programma vanno indicate le attivit� finalizzate alla valorizzazione delle risorse professionali ed alla loro riqualificazione. |
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27/11/02 Ministero del Lavoro: pubblicati tre decreti ministeriali (n. 31445, n. 31446 e n. 31447) che disciplinano l�intervento della CIGS in alcune situazioni particolari |
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Sono stati pubblicati sulla G.U. n. 271 del 19/11/02 tre decreti ministeriali (n. 31445, n. 31446 e n. 31447) che disciplinano l�intervento della CIGS in alcune situazioni particolari. |
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25/11/02 Emersione progressiva: pubblicata in G.U. la legge 266/02 che ha convertito il D.L. n. 210/02 il quale sposta il termine per la presentazione dei piani di emersione ai Cles al 28-02-03 |
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E' stato convertito in legge, il 19 novembre 2002, il Decreto Legge 210/2002 con il quale si � intervenuti sul testo della legge 383/2001 e sono stati istituiti presso le Direzioni Provinciali del Lavoro i "CLES" (Comitati per il Lavoro e l'Emersione del Sommerso) cui vanno indirizzati i piani di emersione progressiva per i quali la competenza era stata attribuita in precedenza ai sindaci. Il termine ultimo per la presentazione � fissato al 28 febbraio 2003. La Legge di conversione porta il numero 266/02 e si trova sulla Gazzetta Ufficiale del 23 novembre 2002. I piani di emersione potranno contenere: a - proposte per la progressiva regolarizzazione e adeguamento agli obblighi previsti dalla normativa per l'esercizio dell'attivit�, relativamente a materie diverse da quella fiscale e contributiva, in un periodo non superiore a 18 mesi, prorogabili a 24 se motivato; b - proposte per il progressivo adeguamento agli obblighi previsti dai CCNL; c - numero e remunerazione dei lavoratori che si intende regolarizzare; d - impegno a presentare un'apposita dichiarazione di emersione successiva all'approvazione del piano da parte del CLES. Nello stesso provvedimento assume particolare importanza l'art. 2 ove si affermano alcuni principi importanti in ordine alla certificazione della regolarit� contributiva, pena la revoca dell'affidamento da parte delle imprese che risultano affidatarie di un appalto pubblico. |
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22/11/02 Ministero del Lavoro: DM del 30 ottobre 2002 sulla tenuta del Libro paga e del Libro matricola |
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E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2002. Il DM 30 settembre 2002 con il quale il Ministro del Lavoro ha dettato le nuove modalit� per la tenuta del libro paga e del libro matricola. |
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20/11/02 INPS: TFR corrisposto dal fondo di garanzia - chiarimenti |
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L'INPS ha chiarito con una nota del 19 novembre 2002 che il fondo di garanzia del TFR � tenuto a corrispondere gli interessi legali e la rivalutazione monetaria per i crediti di lavoro nei casi di insolvenza o inadempimento del datore di lavoro. A tale orientamento si aggiunge dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 459/2000 e dopo alcune sentenze interpretative sia della Cassazione (sentenza n. 2877 del 27 febbraio 2001) che delle sezioni unite della stessa Cassazione le quali hanno stabilito l'inapplicabilit� del divieto di cumulo. |
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20/11/02 INPS messaggio n. 365 del 19 novembre 2002: contributi al fondo casalinghe |
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Con il messaggio n. 365 del 19 novembre 2002 l'INPS ha dichiarato che il versamento dei contributi pregressi ai fini dell'iscrizione al fondo INPS delle casalinghe previsto dal D. L.vo n. 565/96 pu� essere effettuato fino al 31 dicembre 2003. |
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19/11/02 INPS - circolare 170 DEL 18-11-02: indennit� di mobilit� e requisiti per il godimento |
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L'INPS con circolare n. 170 del 18-11-02 ha chiarito che il requisito dei 12 mesi di anzianit� aziendale (di cui almeno 6 mesi di lavoro effettivamente svolto) per il godimento dell'indennit� di mobilit� pu� essere raggiunto considerando utili tutti i periodi di lavoro prestati dal lavoratore presso societ� dello stesso gruppo aziendale. Per la definizione di imprese appartenenti allo stesso gruppo occorre far riferimento alla definizione fornita dall'art. 2359 c.c.. |
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18/11/02 Lavoratori extraCEE: pubblicate in Gazzetta Ufficiale le quote di ingresso per il 2002 |
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E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 268 del 15 novembre 2002 il D.P.C.M. 15 ottobre 2002 con il quale sono stati autorizzati 20.500 ingressi per motivi di lavoro di cittadini extracomunitari per l'anno 2002. Il provvedimento stabilisce che una parte degli ingressi (10.000) sia riservata a cittadini dei paesi come l'Albania, il Marocco, la Tunisia, la Moldavia, l'Egitto, la Nigeria e lo Sri Lanka, che hanno sottoscritto, con il nostro Paese, accordi di cooperazione; che in un certo numero di quote vada ai discendenti di italiani in Argentina (4.000), che 500 posti siano riservati a dirigenti, che 4.000 siano quelli riservati ai lavoratori stagionali e che le restanti 2.000 unit� vengano assegnate a personale altamente qualificato con rapporto di lavoro autonomo. |
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18/11/02 INPS circ. n. 169 del 14/11/02: adempimenti per i datori agricoli che hanno regolarizzato lavoratori extraCEE |
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L�INPS, con la circolare n. 169/02, ricorda che la dichiarazione trimestrale relativa ai lavoratori extracomunitari regolarizzati a tempo indeterminato o determinato (con un numero di giornate annue non inferiori a 160 e con garanzia occupazionale mensile non inferiore a 10 giornate) va redatta su modello Dmag unico. Essa dovr� essere presentata entro il 25 gennaio 2003 per i modelli cartacei ed entro il 25 febbraio 2003 se viene utilizzata la via telematica. |
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13/11/02 Ag.Entrate - ris. n. 351/E del 12-11-02: assunzione del figlio come dipendente nell'impresa |
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L'Agenzia delle Entrate ha affermato che l'assunzione di un figlio come dipendente dell'impresa integra gli estremi per il riconoscimento del "bonus fiscale" ex art. 7 della legge n. 388/2000: ovviamente, devono sussistere i requisiti previsti (et� superiore a 25 anni, nessuna attivit� con contratto a tempo indeterminato svolta nei 2 anni precedenti). I compensi spettanti al figlio sono deducibili dal reddito d'impresa e costituiscono reddito per il figlio percipiente. |
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13/11/02 Agenzia delle Entrate - risoluzione n. 349/E dell'11-11-02: assunzione del figlio come collaboratore familiare | |
L'Agenzia delle Entrate ha affermato che l'assunzione di un figlio come collaboratore familiare (si tratta di un'assunzione effettuata prima del 7 luglio 2002, allorch� � scattato il sostanziAle blocco dell'incentivo) non integra gli estremi per il riconoscimento del "bonus fiscale" ex art. 7 della legge n. 388/2000. L'Agenzia ricorda che l'aSsunzione non rileva ai fini previdenziali e che essa rientra nel generico diritto-dovere di solidariet� e assistenza familiare che l'ordinamento impone ai componenti del nucleo familiare. |
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06/11/02 Min. Lavoro circ. n. 53/2002: termini per la espressione del parere della Regione per la CIGS (D.L.vo n. 218/00 | |
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06/11/02 Disabili: decreto legge 236/2002 computo della quota di riserva | |
L'art.2 del Decreto Legge n. 236/2002 ha prorogato per ulteriori 12 mesi (fino al 4 dicembre 2003) la disposizione prevista dall'art. 11, comma 2, del DPR n. 333/2000 mediante il quale i datori di lavoro pubblici e privati computano cumulativamente nelle quote obbligatorie di riserva della legge n. 68/1999 tutti i lavoratori assunti appartenenti alle categorie protette, a prescindere dal titolo. |
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06/11/02 Ministero dell'Interno: circolare n.300.C/2002 relativa all'emersione del lavoro irregolare | |
Sono pervenuti a questo dipartimento numerosi quesiti in ordine al ricorso presentato da alcuni cittadini extracomunitari, impiegati in attivit� lavorative in modo irregolare, i cui datori di lavoro non intendono procedere alla loro regolarizzazione e che, in qualche caso, hanno anche interrotto il rapporto di lavoro, nei cui confronti gli interessati hanno adito formalmente le vie legali al fine di mantenere il rapporto di lavoro o di riassumere quello interrotto o aprano una vertenza tramite associazioni sindacali o di patronato. La loro posizione si ritiene assimilata, in via temporanea, a quella dei perdenti posti di lavoro e rientrare, quindi, nell'ipotesi di cui all'art. 22, comma 11, del Testo Unico, relativamente al rilascio del permesso di soggiorno per una durata di sei mesi. Resta immutato ovviamente, l'obbligo dell'esistenza di tutti gli altri requisiti previsti dalla normativa vigente per le procedure di emersione, legalizzazione del lavoro irregolare, nonch� il rispetto dei termini previsti per la richiesta di permesso di soggiorno opportunamente documentato. |
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05/11/02 INAIL: assegno di incollocabilit� DM 03/09/2002 | |
Con D.M. del 3 settembre 2002, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 255 del 30 ottobre 2002, il Ministro del Lavoro ha individuato l'importo mensile di incollocabilit� a partire dal 1� luglio 2002. Esso � pari ad euro 200,49 ed � corrisposto dall'INAIL in favore di quei lavoratori che sono titolari di una rendita per inabilit� non inferiore al 34%, che abbiano un'et� non superiore a 55 anni e che risultino incollocabili. L'importo fissato dal DM 03/12/2001 per i 12 mesi precedenti (1� luglio 2001 - 30 giugno 2002) era pari ad euro 195,22 |
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31/10/02 Camera dei Deputati: approvato l'Atto Camera n. 3193 sulla delega per la riforma del lavoro e del Collocamento | |
Approvato dalla Camera dei Deputati l'atto Camera n. 3193 con il quale il Governo � delegato ad intervenire sulla riforma del Collocamento, sul lavoro a Tempo Parziale, sulla legge 1369/60, su nuove figure contrattuali (contratto a chiamata, contratto a progetto, contratti a contenuto formativo, job sharing, ecc),sul socio lavoratore e sulla certificazione dei rapporti di lavoro. Il testo dovr� ora tornare al Senato per l'approvazione definitiva in quanto sono stati apportati alcuni cambiamenti rispetto al testo gi� licenziato da tale ramo del Parlamento. |
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30/10/02 Ministero del Lavoro: circolare n. 52/02 sulla legalizzazione dei lavoratori extraCEE | |
24/10/02 Consiglio dei ministri: approvato decreto legislativo sulle comunicazioni in materia di rapporti di lavoro | |
In data 24/10/02 il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto legislativo di modifica del decreto legislativo n. 181/2000 mediante il quale sono state introdotte novit� in ordine alle comunicazioni di tutti i datori di lavoro pubblici e privati con le Amministrazioni Pubbliche relative ai rapporti di lavoro. Il provvedimento diverr� esecutivo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e la relativa vacatio. |
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24/10/02 INPS: messaggio n. 54 del 21/10/02 lavoratori extraCEE regolarizzati in agricoltura - adempimenti per le aziende | |
L'INPS ha ricordato che con la legge 222/2002 � possibile denunciare la sussistenza del rapporto di lavoro irregolare per gli extraCEE addetti nel settore agricolo, assunti sia a tempo indeterminato che a tempo determinato (almeno 12 mesi) anche con un contratto a tempo parziale non inferiore alle 20 ore settimanali. L'Istituto ha precisato che qualora l'azienda non sia gi� nota come impresa agricola dovr� essere presentata la denuncia aziendale entro l'11 novembre 2002. Il Registro d'Impresa, invece, dovr� essere presentato entro il 16 novembre 2002. Per il periodo intercorrente tra il 10 settembre e la data di presentazione l'Istituto considerer� quale denuncia di avviamento al lavoro la dichiarazione presentata all'ufficio postale. Per le giornate lavorative prestate tra il 10 e il 30 settembre 2002 le imprese dovranno presentare il modello di dichiarazione trimestrale entro il 25 gennaio 2003, se cartaceo, o entro il 25 febbraio 2003, se telematico. La data di presentazione del modello per il terzo trimestre dovr� essere congruente con il 25 novembre 2002 per i modelli cartacei e con il 23 dicembre 2003 per quelli provenienti in via telematica. |
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23/10/02 INPDAP - infermieri: prestazioni aggiuntive oltre l'orario di servizio | |
Con nota num. 19 dell'8 ottobre 2002, l'INPDAP ha confermato la non assoggettabilit� a contribuzione previdenziale delle prestazioni orarie aggiuntive degli infermieri oltre l'orario di servizio, cos� come previsto dalla legge n. 1/2002. L'INPDAP fa riferimento agli infermieri dipendenti dalle strutture pubbliche (ASL, aziende ospedaliere, ecc.) che, previa autorizzazione della Regione e fermi restando i vincoli finanziari, possono chiedere agli infermieri prestazioni aggiuntive, oltre il normale orario di lavoro, remunerando le stesse come prestazioni di lavoro autonomo. Esse sono rese in regime libero-professionale ed i compensi sono assimilati, solo ai fini fiscali, a quelli di lavoro subordinato, come previsto dall'art. 47 del DPR 917/1986. L'Istituto precisa che i compensi non concorrono a determinare l'imponibile contributivo. Conseguentemente, i datori di lavoro pubblici non devono operare alcuna ritenuta previdenziale in favore dell'INPDAP, cosa del resto non nuova, in quanto gi� in uso per i compensi in attivit� libero-professionale intramuraria svolta dai medici con qualifica dirigenziale ex D.L.vo n. 502/1992. |
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21/10/02 Pubblicata la legge di conversione del DL n. 195 | |
Pubblicato sulla G.U. n. 240 del 12 ottobre 2002 la Legge del 9 ottobre 2002, n. 222 di convesione (con modificazioni) del decreto-legge 9 settembre 2002, n. 195, recante disposizioni urgenti in materia di legalizzazione del lavoro irregolare di extracomunitari. |
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21/10/02 Corte Europea di Giustizia: decisione del 17-10-2002 (proc. C-79/01) sulla esclusiva nella elaborazione dei cedolini paga nelle aziende non artigiane con meno di 250 addetti (legge n. 144/1999) | |
La quinta Sezione della Corte di Giustizia Europea del Lussemburgo ha dichiarato che: �L�art. 43 CE deve essere interpretato nel senso che osta alla normativa di uno Stato membro che impone alle imprese con meno di 250 addetti che vogliano affidare l�elaborazione e la stampa dei loro cedolini paga a centri esterni di elaborazione dati, i avvalersi solo di centri costituiti e composti esclusivamente da persone iscritte ad un determinato albo professionale in quello Stato membro, quando, in virt� della stessa normativa, le imprese con pi� di 250 addetti possono affidare tale attivit� a centri esterni di elaborazione dati alla sola condizione che questi siano assistiti da una o pi� delle dette persone�. Secondo la Corte Europa la previsione legislativa va disapplicata in quanto in contrasto con la libert� di stabilimento. Vale la pena di ricordare come la legge n. 144/1999 avesse attribuito il compito di elaborare le buste paga ai soli CED dei consulenti del lavoro nella previsione che le imprese non avessero un servizio interno o non si avvalessero di un professionista �ex lege� n. 12/1979. La decisione non � immediatamente precettiva ma servir� al Legislatore italiano per modificare la norma oggetto di censura da parte della Corte Europea. |
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21/10/02 Agenzia delle Entrate: rilascio del codice fiscale per i lavoratori extracomunitari regolarizzati | |
L�Agenzia per le Entrate, con circolare n. 79/E del 16 ottobre 2002, ha chiarito che l�attribuzione del codice fiscale verr� effettuata in back-office sulla base dei dati trasmessi all�Agenzia dopo i controlli di Questura e Prefettura, anche in assenza di domanda da parte dell�interessato. |
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21/10/02
INPS:
Pagamento
dei contributi previdenziali per i lavoratori extracomunitari regolarizzati |
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Con messaggio n. 353 del 16 ottobre 2002, l�INPS ha chiarito quali sono i termini entro cui vanno effettuati i primi versamenti successivi alla regolarizzazione. Essi sono: a) il 16 dicembre 2002, senza alcun aggravio di somme aggiuntive, per i lavoratori extracomunitari regolarizzati, dipendenti dalle imprese; b) il 10 gennaio 2003 per la denuncia del rapporto di lavoro domestico, con obblighi contributivi a partire dal 10 settembre 2002. |
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12/10/02 INPDAP: circolare in materia di trattamento di fine rapporto | |
11/10/02 Circ.INAIL N.58/02 sulla Modifica alla normativa in materia di immigrazione | |
10/10/02 Min.Lavoro: circolare n. 51/2002 - autorizzazione al lavoro autonomo ai sensi dell'art.40 c. 17 del DPR 394/1999 | |
Gli ingressi per lavoro autonomo per gli stranieri di cui all'art.27, comma 1, lettera a), b), c) e d) del D.Lgs. n. 286/1998 (T.U.) devono considerarsi al di fuori delle quote stabilite con il decreto di cui all'art. 3, comma 4 del T.U., sulla base dell'art. 40, comma 17 del D.P.R. n. 394 del 31 agosto 1999. L'autorizzazione al lavoro autonomo in tali casi viene, pertanto, rilasciata dalle direzioni Provinciali del Lavoro. |
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30/09/02 Denuncia di iscrizione per i lavoratori extraCEE regolarizzati: messaggio INAIL del 27 settembre 2002 | |
Con un messaggio del 27 settembre 2002, l'INAIL ha precisato che le "denuncie di iscrizione" dei dipendenti extraCEE legalizzati vanno presentate entro 5 giorni dalla presentazione della dichiarazione di emersione alle Poste. L'INAIL afferma che la procedura si sostanzia attraverso l'apertura di una distinta posizione assicurativa territoriale (PAT) per i lavoratori emersi, anche se il datore di lavoro � titolare di un precedente rapporto assicurativo. Alla denuncia di iscrizione vanno allegati sia la copia della ricevuta rilasciata dall'ufficio postale, sia la denuncia nominativa degli assicurati (DNA). Alla luce di quanto sopra, la denuncia entro le 24 ore successive alla stipula del contratto di soggiorno, postulata dalla circolare INAIL n. 58/2002, riguarda soltanto i datori di lavoro che regolarizzano colf e badanti. Alcuni problemi che vanno chiariti riguardano quei datori di lavoro imprenditori che hanno "sanato" immediatamente dopo il 10 settembre 2002 e che, secondo il messaggio INAIL, avrebbero dovuto comunicare entro 5 giorni. si ha ragione di ritenere che tale "violazioni" non debba essere sanzionata, atteso anche quanto aveva affermato la circolare n.58/2002. |
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30/09/02 Benefici contributivi per i disabili ex art.13 legge 68/1999: incumulabilit� | |
L'INPS, con messaggio n. 337 del 27 settembre 2002 ha affermato il principio della incumulabilit� tra gli incentivi previsti per l'assunzione dei disabili ex art. 13 della legge 68/1999 (100% per 8 anni o 50% per 5 anni correlati al grado di invalidit�) e altri benefici concretizzantesi in sgravi contributivi come l'art. 8, comma 9, della legge n. 407/1990 (36 mesi di "bonus per i disoccupati invalidi da oltre 24 mesi con percentuali diverse secondo l'ubicazione geografica) o come l'art. 8 della legge n. 223/1991 (sgravi pressoch� totale per 18 mesi per i lavoratori disabili iscritti nelle liste di mobilit�). |
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26/09/02 D.L. n.210/2002 creazione dei comitati per il lavoro e l'emersione del sommerso (CLES) | |
26/09/02 D.L. n.209/2002 in materia di agevolazioni fiscali per le assunzioni | |
L'art. 2 del D.L. n. 209/2002 interviene a disciplinare l'utilizzo del bonus fiscale per le assunzioni ad incremento dell'organico anche dopo l'8 luglio del 2002. La disposizione lo ritiene esigibile a condizione che il numero dei dipendenti non superi la quota individuata alla data del 7 luglio 2002. In sostanza, si tratta di un beneficio che pu� esser fatto valere soltanto per le sostituzioni e che, comunque, potr� essere goduto a partire dal 1� gennaio 2003 in 3 rate annuali. |
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24/09/02 Ministero del Lavoro: circolare n. 50/2002 sulla legalizzazione dei lavoratori extraCEE | |
19/09/02 Ministero dell'Economia: bonus fiscale sulle assunzioni e proroga del termine per la restituzione | |
Con decreto del Ministro dell'Economia del 12/09/02, pubblicato sulla G.U. n. 218 del 17/09/02 � stato fissato al 16/12/02 il termine ultimo per la restituzione delle agevolazioni fruite indebitamente, senza pagamento di interessi e sanzioni. |
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12/09/02 INPDAP: chiarimenti su trattamento di fine rapporto | |
Con Circolare del 1 agosto 2002, n. 30, l'INPDAP interviene fornendo alcuni preziosi ed importanti chiarimenti in tema di Trattamento di fine rapporto, in particolare sulla definizione del concetto di trattamento di fine rapporto, sull' indicazione del personale in regime di TFR, di diritto al TFR, (in relazione alla incidenza delle assenze non retribuite sul diritto al TFR e al contratto part-time), malattia, trattenute, versamento dei contributi, iscrizione al Fondo Credito,compilazione ed invio Modd. TFR/1 e TFR/2 e adeguamento stipendi personale in regime di TFR. Un documento particolarmente importante, che mira a dissipare i dubbi e le questioni controverse legate al trattamento di fine rapporto. |
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11/09/02 INPS: Circ. n. 149/2002 proroghe dell'indennit� di mobilit� ex lege n. 172/2002 | |
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11/09/02 INPS: messaggio num. 330 del 9 settembre 2002 | |
Le imprese che svolgono in via esclusiva attivit� di pulizia dei vagoni ferroviari, degli scali ferroviari nonch� di altre pertinenze, compresi gli ambienti a verde, vanno inquadrate nell'industria. |
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10/09/02 Disposizioni urgenti in materia di legalizzazione del lavoro irregolare di extracomunitari | |
02/09/02 Agenzia delle Entrate: circ. n. 73/E chiarimenti in merito al bonus fiscale per le assunzioni | |
Con la circolare sopraindicata, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti a seguito del decreto 01/08/02 con il quale � stato dato atto dell'esaurimento dei fondi agevolativi previsti dalla Legge n.388/2000. In particolare, � stato precisato che il bonus fiscale (sotto forma di credito di imposta) relativo alle assunzioni, a tempo indeterminato, effettuate ad incremento degli organici, stabilito dall'art. 7 della legge n. 388/2000, riguarda soltanto le assunzioni operato fino al 30 giugno 2002. Esso pu� esser utilizzato anche dopo l'8 luglio 2002 e dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che ha bloccato i fondi. |
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22/08/02 Ministero del Lavoro: gli andamenti finanziari del sistema pensionistico obbligatorio | |
22/08/02 Agenzia delle Entrate: circolare n. 72/E del 14/08/02 | |
Attivit� di prevenzione e contrasto all'evasione - Programmazione e consuntivazione dell'attivit� di controllo e verifica - Anno 2002 | |
19/08/02 Agenzia delle Entrate: risoluzione n. 280/E del 12/08/02 in materia di CO.CO.CO nelle soc. cooperative | |
L'Agenzia delle Entrate ha affermato che i compensi corrisposti dalla societ� cooperativa ai propri soci in base ad un contratto di collaborazione coordinata e continuativa (cosa possibile ai sensi della L. 142/01) rientrano nel concetto di retribuzione in rapporto al quale si determina il diritto all'esenzione dall'IRPEG prevista dall'art. 11 del DPR n. 601/73. |
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14/08/02 Agenzia delle Entrate: lavoro all'estero, conguaglio solo in caso di esclusivit� del rapporto | |
Con la risoluzione numero 281/E del 13 agosto 2002 l'Agenzia per le Entrate ha stabilito che il sostituto d'imposta italiano non pu� procedere al conguaglio delle imposte pagate dal dipendente all'estero se questi ha un rapporto di lavoro, nel paese in cui opera, con altro datore di lavoro straniero. |
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09/08/02 INPS: Circolare n. 136 del 26-07-2002 indennit� di maternit� e di congedo parentale | |
Per le lavoratrici �parasubordinate� � istituita una �indennit� di maternit�, per 5 mesi, pari all�80% del reddito medio giornaliero degli ultimi 12 mesi.E� prevista un�estensione ai casi di adozione/affidamento e ai padri.In materia di assegni per il nucleo familiare sono state rimosse le limitazioni relative alla composizione del nucleo ed i limiti di reddito pro-capite; � stata anche prevista la possibilit� di considerare realizzato il requisito del 70%, per i nuclei composizione reddituale mista. | |
09/08/02 Legge n.172/2002 in materia di occupazione e previdenza | |
E' stata pubblicata sulla G.U. n. 184 del 7 agosto 2002 la legge n. 172/02 che ha convertito con modificazioni il DL 108/02. Queste sono le principali disposizioni ivi contenute: Mobilit� - � stata prorogata al 31 dicembre 2002 la possibilit� per i lavoratori licenziati per riduzione, trasformazione o cessazione d attivit�, dall'inizio dell'anno, da imprese con meno di 15 dipendenti, di essere iscritti nelle liste di mobilit�. Tale iscrizione non da diritto al godimento dell'indennit� ma consente ai datori di lavoro che intendessero assumerli (a tempo determinato o indeterminato) di godere delle agevolazioni contributive previste dalla legge 223/91. LSU - � stato prorogato al 31 dicembre 2002 il termine entro cui le regioni e gli enti locali possono assumere lavoratori socialmente utili. Assunzioni a termine - � stata fornita una interpretazione autentica dell'art. 3, comma 1, lettera C del D.L.vo 368/2001. Il divieto di assunzione a termine nelle unit� produttive ove � in corso una riduzione di orario non si applica allorch� i lavoratori beneficiano non dell'integrazione erogata dall'INPS ma del contributo erogato da altri soggetti (art.5, comma 5 legge 236/93). | |
08/08/02 Ministero dell'Interno: circolare 13 del 19/07/02 del Dipartimento per le Libert� civili e l�Immigrazione. | |
07/08/02 D.M. 1 agosto 2002 sul bonus fiscale per le assunzioni previsto dall'art.7 della legge n.388/2000 | |
E' stato pubblicato sulla G.U. n. 183 del 6 agosto 2002 il decreto del Ministro per l'Economia e le Finanze con il quale si comunica che si sono esaurite le risorse disponibili per l'anno 2002 relative ai crediti di imposta previsti dall'art. 7 delle legge n. 388/2000 per le assunzioni dei lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato. Da notizie assunte attraverso gli organi di stampa, sembrerebbe che il credito d'imposta sia costato, nel periodo 1/1/2001 31/05/2001 ben 847.644.220 euro, cui si devono aggiungere 178.397.160 erogati nello stesso periodo a titolo di maggiorazione per le assunzioni nel meridione. |
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07/08/02 Ag. delle Entrate: circ.65/E chiarimenti per incentivare l'emersione dell'economia sommersa | |
07/08/02 INPS: Circolare n. 136 del 26-07-2002 indennit� di maternit� e di congedo parentale | |
Dal 27.4.2001 l�indennit� di maternit� spetta per i due mesi precedenti la data del parto e per i tre mesi successivi alla stessa data del parto ed � riconoscibile anche in caso di adozione e di affidamento preadottivo internazionali nei tre mesi successivi all�ingresso in famiglia del minore che non abbia superato i 18 anni di et�. - Durante i periodi di congedo parentale l�obbligo contributivo resta sospeso. | |
07/08/02 Corte Costituzionale: sentenza n.374/02 esclusa la fiscalizzazione per i CFL | |
La Corte Costituzionale dichiarando non fondata la questione di legittimit� costituzionale dell�articolo 68, comma 5 della legge 388/00 (�Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. Legge finanziaria 2001�) ha confermato la legittimit� della disciplina a norma della quale ai contratti di formazione e lavoro non si applicano le disposizioni in materia di fiscalizzazione degli oneri sociali. La sentenza contiene importanti annotazioni sulla legittimit� delle leggi retroattive. (Corte Costituzionale, Sentenza 23 luglio 2002, n.374). | |
07/08/02 INPS: messaggio n. 320 - agevolazioni per l'assunzione di disabili | |
Chiarimenti per le agevolazioni contributive previste dall'art. 13 della legge n. 68/1999 per l'assunzione di lavoratori disabili. | |
05/08/02 Ministero del Lavoro: circ. 42/2002 sul lavoro a tempo determinato | |
30/07/02 E' legge il provvedimento sull'immigrazione | |
Con l'approvazione definitiva del Parlamento l'11 luglio scorso, la riforma sull'immigrazione "Modifica alla normativa in merito di immigrazione e di asilo" � diventata legge ed � in attesa di essere pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Le nuove norme apportano modifiche sostanziali al decreto legislativo n. 286 del 1998 (Testo unico sull'immigrazione) riguardanti fra l'altro le procedure di ingresso, il permesso di soggiorno, i ricongiungimenti familiari, le attivit� di contrasto agli sbarchi dei clandestini, la disciplina delle espulsioni, la regolarizzazione dei lavoratori domestici (colf e badanti) per i quali � prevista una sanatoria. | |
30/07/02 Immigrazione: decreto per altri 10.000 stagionali | |
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato on-line il decreto del 16 luglio scorso con cui si autorizza l'ingresso di ulteriori 10.000 lavoratori stagionali stranieri e non comunitari per l'anno 2002. Il provvedimento � stato preso per venire incontro alle reiterate richieste provenienti dalle organizzazioni di categoria. | |
02/07/02 Imprenditoria femminile: fondi per circa 142 milioni
di euro |
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E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24 giugno scorso il decreto del Ministero delle Attivit� Produttive che destina le risorse del 2002 stanziate per gli interventi agevolati a favore dell'imprenditoria femminile e ripartisce i circa 142 milioni di euro tra le regioni e le province autonome. Nella somma dei fondi ripartiti per il 2002 � compresa anche una quota (pari a circa 18 milioni di euro) non ripartita nel corso del 2001, frutto di economie di spesa delle gestioni precedenti. | |
28/06/02 ExtraUE: disegno di legge A.S. n. 795-B in materia di immigrazione | |
27/06/02 Il
Dipartimento per le libert� Civili e l'Immigrazione: indicazioni per
l'emersione del lavoro irregolare degli extraUE |
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Il Dipartimento per le libert� Civili e l'Immigrazione ha diramato ai prefetti le prime indicazioni riguardo alla procedura di emersione del lavoro irregolare degli extracomunitari (colf e badanti) prevista dall'art. 33 del d.d.l. 795-B in via di definitiva approvazione al Senato. | |
27/06/02 Ministero
del Lavoro: circolare sulla legislazione cooperativistica |
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Con la Circolare n.34 del 17 giugno il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali � intervenuto per la prima volta sulla legge 3 aprile 2001 n. 142 recante "Revisione della legislazione in materia cooperatistica", con particolare riferimento alla posizione del socio lavoratore. La legge si rivolge a tutte le tipologie di cooperative di lavoro, operanti nei diversi settori economici, in quanto ci� che assume un ruolo centrale � il rapporto mutualistico avente a oggetto la prestazione di attivit� lavorativa da parte del socio. In particolare, � stata estesa espressamente l'applicazione dell'intera legge 300/70 ai soci lavoratori con rapporti di lavoro subordinato, con esclusione dell'art. 18, in ordine alla reintegrazione per licenziamento illegittimo, ogniqualvolta venga a cessare con il rapporto di lavoro, ivi compreso quello associativo. |
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27/06/02 Circolare
interministeriale emersione del lavoro sommerso |
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Con la Circolare unitaria interamministrativa del 20 giugno 2002, n. 56/E, sono state fornite numerose precisazioni sulle norme per incentivare l'emersione dell'economia sommersa di cui al Capo I della legge 18 ottobre 2001, n. 383 e successive modifiche e integrazioni. La circolare individua due imprescindibili elementi del programma d'emersione (che, lo ricordiamo, pu� interessare i lavoratori utilizzati nell'ambito di un rapporto di lavoro subordinato, con esclusione, pertanto, dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa): un contratto di lavoro, che avr� effetto per il futuro, ed un atto di conciliazione, che avr� valore per il passato. | |
24/06/02 Norme
per incentivare l'emersione dell'economia sommersa |
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Si forniscono i chiarimenti sulla base del contributo congiunto di tutti gli enti e Ministeri interessati. |
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20/06/02 Agenzia
delle Entrate: computo incremento base occupazionale L. 388 |
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L'Agenzia delle Entrate, con Risoluzione 164 del 31 maggio, ha risposto ad un quesito sull'esatta applicazione dell'art.7 della legge n. 388 del 2000 che riconosce un credito di imposta ai datori di lavoro che, nel periodo compreso tra il 1 ottobre 2000 ed il 31 dicembre 2003, incrementano il numero dei lavoratori dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato ed in particolare in merito alle modalit� di calcolo dell'incremento della base occupazionale se uno stesso soggetto svolga sia l'attivit� di avvocato che quella di imprenditore agricolo. L'Agenzia ha precisato che in questi casi l'incremento della base occupazionale va considerato al netto delle eventuali diminuzioni occupazionali verificatesi in capo allo stesso datore di lavoro, relativamente alle altre attivit� economiche da lui esercitate. |
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14/06/02 CIPE:
linee guida per intensificare l'azione di contrasto all'economia sommersa |
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Sono state emanate le linee guida per il programma straordinario di accertamento finalizzato alla intensificazione dell'azione di contrasto all'economia sommersa e per l'emersione progressiva dei lavoratori subordinati (art.1, comma 7, e art. 1bis, della legge 18 ottobre 2001 n. 383).
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13/06/02 Inps:
certificati di famiglia trasmessi on-line |
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Con
comunicato del 24 aprile scorso l'INPS ha reso noto la firma del Protocollo di
intesa tra l�INPS e la Federazione Nazionale Medici di Famiglia per
l�avvio della fase sperimentale dei certificati di malattia on line.
L�accordo prevede che un centinaio di medici trasmetta telematicamente i
certificati di malattia ad alcune sedi dell�INPS (Aosta, Bari, Bologna,
Messina, Roma Ostia, Reggio Calabria, Mantova, Catanzaro, Oristano) per un
periodo di due mesi. Oggi l�INPS riceve circa 12 milioni di certificati
medici che comportano per il lavoratore, per i medici e per l�Istituto una
ingente mole di lavoro. |
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11/06/02 Piano
d'azione per l'occupazione |
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Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 6 giugno scorso, ha approvato il Piano Nazionale d'Azione per l'occupazione 2002 (NAP). Il piano prevede un aumento dei posti di lavoro al 2005 di 1.400.000 unit�, pari ad una crescita percentuale di oltre il 4%. In particolare, � previsto che il tasso di occupazione passi dall'attuale 54% al 58,5% nel 2005. |
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07/06/02
Iscrizione
nelle liste di mobilit� dei lavoratori licenziati dalle piccole imprese |
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La Direzione provinciale del Lavoro di Modena porta a conoscenza che con Decreto Legge n. 108/02, approvato dal Consiglio dei Ministri il 6/06/02, sono state prorogate una serie di disposizioni concernenti interventi integrativi relativi a crisi aziendali di vario genere (art. 1). Particolarmente significativa �, poi, la disposizione (art. 2) mediante la quale � stato ripristinato, fino al 31/12/02, il diritto dei lavoratori licenziati da imprese con meno di 15 dipendenti, di iscriversi nelle liste di mobilit�. Ovviamente, il recesso deve essere avvenuto per giustificato motivo oggettivo, connesso a trasformazione, riduzione o cessazione dell'attivit�.Vale la pena di ricordare come l�iscrizione non dia luogo a benefici economici per il soggetto interessato, ma consenta ai datori di lavoro interessati di usufruire del �bonus� contributivo previsto dalla legge n. 223/1991 per le assunzioni a termine (massimo 12 mesi) ed a tempo indeterminato (massimo 18 mesi). La contribuzione a carico dei datori di lavoro � quella prevista, in misura fissa, per gli apprendisti. |
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07/06/02 Corte Costituzionale: � legittimo il pignoramento fisso di 1/5 dello stipendio | |
La Corte Costituzionale, con ordinanza n. 225 depositata il 29 maggio u.s., ha dichiarato la manifesta infondatezza della questione di legittimit� costituzionale dell�art. 545 del codice di procedura civile, nella parte in cui predetermina la pignorabilit� dello stipendio o salario nella misura di un quinto, sollevata in riferimento all�art. 32, primo comma, della Costituzione. In particolare, secondo il Tribunale di Ancona, nel caso di specie, sarebbe stato leso il diritto alla salute, in quanto il debitore, per l�esiguit� dello stipendio, decurtato di un quinto a causa del pignoramento, sarebbe stato costretto a ridurre alcune essenziali esigenze non coperte dal servizio sanitario, ovvero a cercare altre fonti di reddito, con conseguente dispendio di energie psico-fisiche ed indiretto aggravamento delle sue condizioni di salute. Secondo il Giudice delle leggi: il legislatore, nella sua discrezionalit�, al fine di assicurare il contemperamento dell�interesse del creditore (per tributi e per ogni altro credito) - peraltro non sacrificabile totalmente - con quello del debitore, che percepisca da un privato uno stipendio o salario, ha previsto un limite fisso percentuale ragionevolmente contenuto (art. 545, quarto comma, c.p.c.) non essendo obbligato a rimettere in ogni caso la determinazione del limite ad una scelta del giudice. |
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07/06/02 Corte Costituzionale: privilegio generale per i crediti da malattia professionale | |
Con sentenza n. 220 depositata il 29 maggio u.s., la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimit� costituzionale dell'art. 2751-bis, numero 1, del codice civile nella parte in cui non munisce del privilegio generale sui mobili il credito del lavoratore subordinato per danni conseguenti a malattia professionale, della quale sia responsabile il datore di lavoro. Il Giudice delle leggi ha cos� istituito, con una sentenza di tipo additivo, un privilegio generale anche per i crediti da malattia professionale. |
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05/06/02 Immigrazione: via libera per altri 6.600 stagionali | |
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato on-line il decreto con cui si autorizza l'ingresso di ulteriori 6.600 lavoratori extraUE. Salgono cos� a 46.000 gli immigrati che potranno lavorare in Italia nel 2002 per svolgere lavori stagionali, cui va ad aggiungersi una quota di 3.000 lavoratori autonomi. |
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04/06/02 La Camera approva il DDL sull'occupazione | |
L'Aula della Camera, nella seduta del 4 giugno scorso, ha approvato con modifiche il disegno di legge sull'immigrazione. Il provvedimento passa ora al Senato per il s� definitivo. Ecco i punti principali: agli immigrati saranno rilevate le impronte digitali; Il permesso di soggiorno sar� concesso solo allo straniero che ha gi� un contratto di lavoro e durer� due anni; Le collaboratrici domestiche e familiari gi� presenti in Italia potranno essere regolarizzate. |
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23/05/02 Corte Costituzionale: 5 mesi di indennit� di maternit� anche per parto prematuro | |
Il trattamento di maternit� spetta anche se il parto � anticipato, perch� il Giudice deve applicare il nuovo testo unico in materia. Infatti, l'art. 68 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternit� e paternit�, a norma dell�articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53), eliminando il riferimento sia alla data presunta del parto che a quella effettiva, attribuisce l�indennit� "per i due mesi antecedenti la data del parto e per i tre mesi successivi alla stessa". Pertanto, attualmente, nell�ipotesi di parto prematuro, l�indennit� � comunque corrisposta per complessivi cinque mesi, indipendentemente dalla durata della gestazione. La Corte Costituzionale nella Sentenza 16 maggio 2002, n. 197 ha pertanto concluso che, bench� la citata norma non possa trovare diretta applicazione nel giudizio a quo, tuttavia essa obbliga l�interprete ad una opzione ermeneutica conforme all�evoluzione del sistema normativo. |
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23/05/02 Corte Costituzionale: freno ai concorsi pubblici riservati | |
La Corte Costituzionale, con Sentenza n. 194 depositata lo scorso 16 maggio, ha dichiarato l'illegittimit� costituzionale delle procedure di reclutamento mediante concorsi pubblici riservati a personale interno previste dall'art. 22, comma 1 lettera a), della legge 133 del 1999. Tale provvedimento prevedeva che il Ministero delle Finanze potesse coprire il 70% dei posti disponibili per i livelli dal V al IX, mediante apposite procedure di riqualificazione riservate al personale appartenente alle qualifiche funzionali inferiori. Secondo la Corte, tale disposizione, anche se ha escluso che la totalit� dei posti vacanti nelle dotazioni organiche delle varie qualifiche prese in considerazione sia attribuita all'esito di corsi di formazione professionale, ai quali sono abilitati ad accedere soltanto i dipendenti dell'amministrazione, riserva tuttavia ancora ad essi la totalit� dei posti messi a concorso, pari a gran parte dei posti disponibili, per di pi� prevedendo una quota riservata che appare incongruamente elevata. N�, oltre tutto, all�epoca risultava bandito il concorso pubblico per la residua parte dei posti, mentre � noto che il modello concorsuale richiede che la selezione avvenga con criteri tali "da prevedere e consentire la partecipazione anche agli estranei, assicurando cos� il reclutamento dei migliori", e a tale modello si deve ricorrere anche per scongiurare "gli effetti distorsivi" che il criterio dei concorsi interni pu� produrre (sentenza n. 313 del 1994), attraverso forme di surrettizia reintroduzione dell'ormai superato sistema delle carriere, in contrasto con il canone del buon andamento dell'amministrazione (sentenza n. 333 del 1993). La previsione, nella disciplina censurata, non gi� di un concorso pubblico con riserva dei posti, bens� di un concorso "interno", riservato ai dipendenti dell'amministrazione per una percentuale dei posti disponibili particolarmente elevata, appare, pertanto, irragionevole, e si pone in contrasto con gli artt. 3, 51 e 97 della Costituzione. |
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17/05/02 Sgravi fiscali per aziende che assumono detenuti | |
Il Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro del
Lavoro e delle Politiche Sociali e con il Ministro delle Finanze ha approvato
il regolamento 25 febbraio 2002, n. 87 recante "sgravi fiscali alle
imprese che assumono lavoratori detenuti" (pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale del 9 maggio 2002, n.107). |
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17/05/02 I sindacalisti in aspettativa godono della tutela fornita dall'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni | |
L'assicurazione contro gli infortuni e le
malattie professionali deve essere estesa ai lavoratori in aspettativa che
svolgono attivit� sindacale presso le associazioni sindacali. |
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09/05/02 Anche i
lavoratori a domicilio possono usufruire dell'indennit� di mobilit�
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La Cassazione, con pronuncia n. 4192 depositata il
23 marzo, estende la categoria di coloro che hanno diritto a tale indennit�
anche ai lavoratori a domicilio. Secondo la Corte, infatti, anche i lavoratori a domicilio, i quali a causa di licenziamento per riduzione di personale o per cessazione dell'attivit� aziendale intimato da imprese, diverse da quelle edili, rientranti nel campo di applicazione della disciplina dell'intervento straordinario di integrazione salariale vengano a trovarsi in condizione di disoccupazione, hanno diritto all'indennit� di mobilit� ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 7 legge 223/91, ove possano far valere, ai sensi dell'articolo 16, comma primo, della medesima legge, una dipendenza di almeno dodici mesi dalla stessa azienda (di cui almeno sei di lavoro effettivamente prestato, ivi compresi i periodi di sospensione per ferie, festivit� e infortuni), con un rapporto di lavoro a carattere continuativo o comunque non a termine. Ma la Corte si � spinta spinta sino ad affermare che: il possibile atteggiarsi del lavoro a domicilio in forme talora dissimili da quelle di norma ricollegabili al genus del lavoro subordinato non pu� costituire in astratto una ragione di incompatibilit� col trattamento di mobilit�, quale provvidenza disposta tipicamente per il lavoro subordinato, dovendosi esaminare in concreto se le prestazioni siano comunque coordinate col ciclo produttivo aziendale, ancorch� topograficamente non eseguite all'interno dell'azienda, cos� come, pi� in generale, l'applicabilit� o meno alle prestazioni domiciliari delle norme dettate per quelle interne va ritenuta in base ad una verifica di compatibilit� condotta in relazione alla specifica disciplina dei singoli istituti ed alla peculiarit� della situazione concreta. |
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06/05/2002 - RITENUTE ALLA FONTE A CARICO DEL FORNITORE DI LAVORO INTERINALE | |
Richiesta d'interpello ai sensi della L.212/2000 art.11. Contratto di fornitura di lavoro temporaneo c.d. interinale.Soggetto obbligato ad operare le ritenute alla fonte a titolo d'acconto |
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DECRETO DEL
MINISTERO DELLE FINANZE SULL'ADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI DI CUI ALLA LEGGE
626/94 |
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Il Ministro dell'Economia e delle Finanze, di concerto con
il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e con quello della Salute ha
emesso il Decreto 14 febbraio 2002 recante Attuazione dell'art. 23, comma 4,
del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive |
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SICUREZZA SUL LAVORO, PROTEZIONE RISCHI DA AGENTI CHIMICI | |
E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'8 marzo il Decreto Legislativo del 2 febbraio 2002, n.25, recante Attuazione della direttiva 98/24/CE sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori contro i rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro, approvato nella riunione del Consiglio dei Ministri del 1 febbraio 2002. Tale decreto prevede una disciplina di controlli in relazione a tutti quei luoghi dove vengono esercitate attivit� che utilizzano agenti chimici. |
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Legge 383/01: l'INPS detta le regole per l'emersione del lavoro irregolare | |
Le regole per l'emersione dal sommerso saranno completamente riscritte e, soprattutto, ampliate. Il ministero dell'Economia e delle Finanze sta lavorando a un provvedimento destinato, nei fatti, se non a cancellare, quanto meno a fiancheggiare, fino a oscurarle, le possibilit� di emersione originariamente introdotte con la legge 383/2001, poi modificate dalla legge 409/2001 e, infine, riviste e prorogate al 30 novembre 2002 dal decreto legge 12/2002 in via di conversione proprio in questi giorni. | |
PUBBLICATA LA DELIBERA CIPE CON PIANO DI EMERSIONE DEL LAVORO IRREGOLARE | |
Sulla Gazzetta Ufficiale del 18 febbraio � stata pubblicata la Delibera del 15 novembre 2001, n.100 del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), che contiene in allegato il documento concernente le linee guida per il piano di emersione del lavoro irregolare. Il programma disciplina il rapporto di lavoro dalla data di emersione fino al termine del programma stesso, nonch� le modalit� di regolarizzazione del lavoro prestato negli anni pregressi; fissa gli interventi diretti a garantire la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro, nonch� la tutela ambientale; individua le forme di promozione, assistenza e consulenza nelle materie di cui al punto precedente; prevede le modalit� di verifica dello stato di attuazione della normativa in materia di emersione del lavoro irregolare. |
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IMMIGRAZIONE: VIA LIBERA DEL SENATO AL DDL | |
L'Aula del Senato, nella seduta del 28 febbraio scorso, ha approvato il disegno di legge in materia di immigrazione. Il provvedimento passa ora all'esame della Camera dei Deputati. Queste le principali novit�: espulsioni con accompagnamento alla frontiera, permesso di soggiorno legato ad un lavoro effettivo, inasprimento delle pene per i trafficanti di essere umani, regolarizzazione per colf ed assistenti ad anziani, malati e handicappati ed uso delle navi della Marina Militare per contrastare il traffico di clandestini. |
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INTERVENTO DI SOSTEGNO PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE | |
Il Ministero delle Attivit� Produttive ha pubblicato on-line la circolare che stabilisce le modalit� per la concessione di contributi finanziari sulle spese sostenute dai consorzi multiregionali per il commercio estero costituiti da piccole e medie imprese. I fondi concessi sono finalizzati ad incentivare lo svolgimento di attivit� promozionali e la realizzazione di progetti volti a favorire l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Le domande devono essere inviate al Ministero entro e non oltre la data del 15 marzo 2002 |